Scuole paritarie. Il web pressing organizzato il 15 giugno scorso da Ricostruire con il Comitato Polis Pro Persona e il Forum delle Famiglie è servito. La Commissione Bilancio della Camera ha approvato lo stanziamento di 150 milioni di euro in più per le paritarie. 100 milioni di euro per la fascia 0-6 anni e 50 milioni per le primarie e secondarie. I partiti in parlamento hanno votato in modo trasversale l’emendamento al decreto Rilancio, ad eccezione del Movimento 5 Stelle.
Fondi raddoppiati per le scuole paritarie
I fondi a disposizione per le scuole paritarie raddoppiano, arrivando a 300 milioni di euro. Migliaia di istituti scolastici non rischiano più la chiusura. “Un risultato significativo per il mondo cattolico”, commenta Polis Pro Persona. Quando il mondo cattolico si unisce, coeso, nella ragionevolezza di temi essenziali e nel dialogo con tutti, come nel caso della libertà di educazione, incide concretamente nell’attività politica del Paese.
I parlamentari mantengono la promessa
Giancarlo Giorgetti, Maria Elena Boschi, Mariastella Gelmini, Paola Frassinetti, Stefano Lepri, Anna Ascani, Piero Fassino, Paola Binetti, Maurizio Lupi, Stefano Fassina, Tiziana Drago, avevano partecipato al web pressing. Esponenti politici di primo piano tutti impegnati a tutelare le scuole paritarie come una parte strategica del nostro sistema dell’istruzione.
Hanno mantenuto la parola data, dimostrando che la difesa del pluralismo educativo appartiene a tutti. Non alla maggioranza o alla opposizione, bensì alla “Res publica in quanto tale”, commenta Polis Pro Persona. Nel Dl Rilancio erano già stati approvati 150 milioni di euro per il sostegno alle Paritarie. Con il raddoppio dei fondi un terzo delle strutture esistenti potrà continuare a fare didattica.
Prevale il buonsenso, dunque, per una scuola più libera e contro ogni pregiudizio ideologico. I 300 milioni permetteranno di aiutare dodicimila istituti, quasi un milione di studenti e le loro famiglie, centottantamila tra insegnanti e dipendenti. Una risposta davvero significativa, quella dei gruppi parlamentari.